Desideri aprire un'attività in franchising? Ecco il finanziamento che fa per te! Le agevolazioni finanziarie proposte da Invitalia. Quali sono i finanziamenti? Quali sono le attività che possono accedere a tali finanziamenti? Quali sono le spese ammissibili?
In tempi di crisi economica, molti sono i tentativi della popolazione di accedere al mondo del lavoro per vie traverse: l'inventiva e l'audacia sono due requisiti indispensabili che non devono mai mancare.
Come già detto in un altro articolo presente all'interno di questa guida, in Italia esiste una legge che agevola l'Autoimpiego (D.L. n. 185/2000 - Titolo II): essa è volta ad agevolare le piccole aziende nella realizzazione dei propri progetti imprenditoriali, ma anche i disoccupati e coloro i quali sono alla ricerca di una prima occupazione.
Questa legge è gestita da Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione d'investimenti e lo sviluppo d'impresa SpA già Sviluppo Italia. Invitalia si preoccupa di offrire specifiche iniziative, volte all'agevolazione dei seguenti settori:
- lavoro autonomo;
- microimprese;
- franchising.
In questa sede si desidera focalizzare l'attenzione sul franchising.
Le agevolazioni previste da Invitalia per il franchising possono articolarsi nelle seguenti formule:
- contributo a fondo perduto;
- mutuo a tasso agevolato.
Le agevolazioni per il franchising si intendono rivolte ad una ditta individuale o società, la quale deve essere realizzata con i franchisor accreditati con Invitalia.
A CHI SI RIVOLGONO I FINANZIAMENTI PER IL FRANCHISING?
Le agevolazioni di Invitalia per franchising si rivolgono a persone fisiche o a società di persone o di capitali di nuova costituzione, le quali intendono avviare una nuova attività imprenditoriale (in fanchising per l'appunto), da realizzare mediante dei fanchisor convenzionati con l'agenzia stessa (per conoscere l'elenco completo dei franchisor convenzionati con Invitalia, si consiglia di prendere visione del seguente link: elenco franchisor convenzionati Invitalia).
Dalle agevolazioni vengono escluse le società di fatto e le società aventi scopi mutualistici.
QUALI SONO I REQUISITI INDISPENSABILI PER OTTENERE LE AGEVOLAZIONI INVITALIA?
Al fine di ottenere un responso positivo da parte di Invitalia, è indispensabile che coloro i quali presentano la richiesta per le agevolazioni siano in possesso dei seguenti requisiti indispensabili:
abbiano già raggiunto la maggiore età al momento in cui procedono con la presentazione della domanda;
non siano già occupati al momento in cui presentano la domanda per l'ottenimento della agevolazioni;
siano residenti all'interno del territorio nazionale alla data del 1 giugno 2000 o in alternativa che risultino residenti in Italia da almeno sei mesi dalla data di presentazione della domanda, in base a quanto previsto dalla normativa comunitaria nazionale al riguardo.
QUALE È IL REQUISITO INDISPENSABILE?
Il requisito indispensabile per accedere alle agevolazioni Invitalia è quello che le ditte individuali devono essere costituite solo dopo la presentazione della domanda, mentre le società devono essere già costituite al momento della presentazione della domanda.
QUALI SONO LE ATTIVITÀ FINANZIABILI IN FRANCHISING?
CHE COSA SI INTENDE PER "OCCUPATI"?
In base a quanto previsto dall'articolo 17 del D.Lgs. 185/0, si considerano occupati e quindi non beneficiari delle agevolazioni, quei soggetti che rientrano tra le seguenti figure:
- i lavoratori dipendenti con contratto a tempo determinato, indeterminato e parziale;
- i lavoratori con contratto a progetto, intermittente o ripartito;
- i liberi professionisti;
- i titolari di partita IVA, anche se movimentata;
- i titolari di imprese familiari;
- i coadiutori di imprenditori.
I finanziamenti Invitalia riguardano la commercializzazione dei beni e dei servizi, mediante proprio l'affiliazione in franchising.
Non possono essere concesse le agevolazioni a quelle attività che si dedicano ai settori esclusi dal CIPE o dalle disposizioni comunitarie; in particolare, non possono accedere alle agevolazioni le imprese che si occupano della produzione primaria dei prodotti agricoli, della pesca e dell'acquacoltua. Inoltre, non è prevista la concessione di aiuti per l'acquisto di veicoli per il trasporto merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi.
L'attività di franchising deve essere svolta per un periodo di tempo di almeno cinque anni, a partire dalla data di emissione delle agevolazioni.
CHE COSA DEVONO PREVEDERE LE INIZIATIVE DI FRANCHISING?
Tutte le iniziative di franchising devono prevedere l'affiliazione di uno dei franchisor convenzionati con Invitalia: va da sé che il franchisee intenzionato ad iniziare tale rapporto deve studiare attentamente la scelta del marchio commerciale, valutando la propria esperienza sul campo, le attitudini e la coerenza.
QUALI SONO LE AGEVOLAZIONI PREVISTE PER LE ATTIVITÀ DI FRANCHISING?
Come detto nell'introduzione, le agevolazioni previste da Invitalia si concretizzano in un contributo a fondo perduto e un mutuo a tasso agevolato; mentre la prima soluzione si indirizza agli investimenti e alle attività di gestione, la seconda è dedicata solamente agli investimenti.
Il contributo a fondo perduto può coprire persino il 100% degli investimenti ammissibili.
Le agevolazioni finanziarie tengono conto dei seguenti parametri:
- ammontare degli investimenti;
- ammontare delle spese di gestione;
- caratteristiche del mutuo a tasso agevolato (ovvero, la durata, l'entità e il tasso).
Per stimare l'agevolazione bisogna effettuare un calcolo che tenga conto del fatto che l'importo del mutuo a tasso agevolato deve avere un valore non inferiore al 50% del totale delle agevolazioni concedibili. Il mutuo prevede un piano i rimborso di sette anni comprensivo di rate trimestrali costanti.
QUALI SONO LE SPESE AMMISSIBILI E SOGGETTE ALLE AGEVOLAZIONI?
Le spese di investimento e di gestione che sono soggette alle agevolazioni Invitalia sono le seguenti:
PER L'INVESTIMENTO
- attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti;
- beni immateriali a utilità pluriennale;
- ristrutturazione di immobili, entro il limite massimo del 10% del valore degli investimenti;
PER LA GESTIONE
- materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti, nonché altri costi inerenti al processo produttivo;
- utenze e canoni di locazione per immobili;
- oneri finanziari;
- prestazioni di garanzie assicurative sui beni finanziati;
- prestazione di servizi.
Le spese ammissibili sono quelle che sono state sostenute successivamente la concessione delle agevolazioni.
Le spese per l'IVA non sono considerate ammissibili.