Quali sono le informazioni che non devono mai mancare in un Business Plan?
Indice dei contenuti
- Quale è l'ordine di comparsa delle informazioni che non dovrebbero mai mancare all'interno di un business plan?
- Quli sono le informazioni che non dovrebbero mai mancare all'interno di un business plan?
- I dieci punti fondamentali che non bisogna mai farsi sfuggire
- Che cosa è necessario ricordare prima di pianificare l'organizzazion, la gestione finanziaria di un impresa e redigere il business plan?
- Ulteriori informazioni
Uno dei documenti più importanti per un'impresa è senza dubbio il Business Plan, mediante il quale il management riesce a gestire e a monitorare facilmente l'intera struttura aziendale, l'organizzazione del team, il piano finanziario, i rischi e le opportunità, rispettivamente da evitare e da cogliere.
Inoltre, il Business Plan consente di comunicare lo stato delle propria azienda all'esterno, non solo agli investitori, come nel caso delle startup, ma anche per gestire e guidare il proprio business, per affrontare i cambiamenti di mercato e affrontare sapientemente i nuovi vantaggi.
In pratica, il Business Plan è uno strumento utile sia per le aziende neonate, ma anche per le imprese già mature e affermate all'interno del mercato e il fine ultimo del documento in questione è quello di comprendere, descrivere ma soprattutto analizzare la propria idea di business, in modo tale da capire se essa può condurre ad un sicuro successo oppure no.
Il Business Plan fornisce anche una guida in merito alla conduzione gestionale, patrimoniale e amministrativa dell'impresa stessa, utile per le startup, come anche per le aziende situate in qualsiasi fase del loro ciclo di vita.
Il Business Plan può essere utile anche per coloro i quali finanziano un'impresa, ovvero le banche, i venture capitalist, i consorzi di garanzia, o anche i familiari e gli amici, ma ugualmente esso può essere redatto per cercar di attirare l'attenzione di un'impresa concorrente (finalizzando tale documento alla costituzione di una joint venture) o di un di una forza lavoro particolarmente interessante e fondamentale per l'impresa stessa, oppure per cercar di strappare condizioni vantaggiose ai fornitori.
In definitiva, un Business Plan è essenzialmente un documento utile ed efficace per l'amministrazione di un'impresa, in quanto fornisce un aiuto efficace e consapevole nel percorso organizzativo e finanziario della stessa.
QUALE È L'ORDINE DI COMPARSA DELLE INFORMAZIONI CHE NON DOVREBBERO MAI MANCARE ALL'INTERNO DI UN BUSINESS PLAN?
Prima di entrare nel merito e focalizzare l'attenzione sulle varie informazioni indispensabili di un Business Plan, è opportuno redigere un elenco organizzato in base all'ordine di comparsa delle singole parti.
La scaletta di un Business Plan ideale e vincente è la seguente:
- la DESCRIZIONE DELL'IMPRESA, che prevede l'inserimento delle generalità del proponente, del titolare e dei soci, i recapiti utili e la forma giuridica che ha preso l'azienda;
- la DESCRIZIONE DEL PROGETTO, che prevede l'elenco delle informazioni in merito al prodotto o del servizio offerto e al settore di attività dell'impresa;
- gli ASPETTI COMMERCIALI dell'impresa, ovvero la descrizione del mercato di riferimento, le strategie commerciali adottate e gli obiettivi di vendita;
- gli ASPETTI PRODUTTIVI,la POTENZIALITÀ DEL PROGETTO e gli ASPETTI OCCUPAZIONALI consentono di dimostrare la validità dell'iniziativa;
- lo SPIN-OFF AZIENDALE che prevede la descrizione dell'attività e dei motivi che hanno condotto l'impresa madre nell'operazioni imprenditoriali iniziali;
- la PIANIFICAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA, che prevede una descrizione dell'investimento da effettuare, dei potenziali finanziamenti, del piano economico e di quello di copertura finanziaria.
Tutti questi macro settori possono essere raggruppati in tre sezioni, ovvero le seguenti:
- una prima parte dedicata la presentazione della struttura aziendale degli obiettivi che essa si prefigge di raggiungere mediante l'immissione del prodotto o servizio all'interno del mercato;
- una seconda parte dedicata la descrizione e l'analisi del mercato di riferimento;
- alla terza parte è dedicato il rendiconto finanziario dell'impresa.
QULI SONO LE INFORMAZIONI CHE NON DOVREBBERO MAI MANCARE ALL'INTERNO DI UN BUSINESS PLAN?
Per la redazione di un Business Plan è opportuno rivolgersi ad un esperto, ad una professionista del settore, in quanto è indispensabile che il tutto avvenga nel migliore dei modi, in maniera dettagliata, precisa, ricorrendo a proiezioni e realtà attendibili.
Tuttavia, è possibile indicare quali sono le informazioni indispensabili che devono essere presenti all'interno di un Business Plan, in modo tale che il lettore attento possa valutare da sé la validità di tale documento.
È indispensabile realizzare una SINTESI del Business Plan che preveda un riassunto del progetto che si intende realizzare, in modo tale da rendere la sua consultazione più pratica e immediata, oltre che chiarire la sua struttura di insieme.
In primis, è necessario descrivere quale sia la MISSION perseguita dall'impresa, ovvero, gli obiettivi che si prefigge di raggiungere un'impresa e i principi con i quali intende affermarsi sul mercato. Si continua con una sezione appositamente dedicata alla descrizione del PRODOTTO o del SERVIZIO che si intende offrire, indicando quali caratteristiche lo rendono unico.
La sezione dedicata al TARGET di mercato consente di illustrare le caratteristiche della clientela alla quale ci si rivolge; mediante la presentazione del proprio PIANO MARKETING è possibile chiarire le modalità che si intendono adottare per raggiungere il mercato di riferimento.
Il punto centrale del Business Plan è costituito dall'ANALISI DEI propri COMPETITORS, prevedendo anche una descrizione dettagliata dei loro punti di forza e di debolezza. Segue l'ANALISI FINANZIARIA dell'impresa, anch'essa parte fondamentale di un Business Plan, per mezzo della quale poter presentare il proprio fatturato futuro fino ad un arco temporale di massimo cinque anni, mediante proiezioni realistiche, cercando di dimostrare con quali valori e ipotesi si è giunti o si desidera arrivare ad un determinato punto.
Anche il team di persone che lavorano all'interno dell'impresa è fondamentale per previsioni e possibilità future, proprio per questo motivo è opportuno INSERIRE I CURRICULA DEI COLLABORATORI all'interno del Business Plan.
Non bisogna sottovalutar o ignorare le CONCLUSIONI e di indicare le motivazioni che hanno spinto alla redazione del Business Plan.
I DIECI PUNTI FONDAMENTALI CHE NON BISOGNA MAI FARSI SFUGGIRE
In definitiva, è possibile indicare i DIECI PUNTI FONDAMENTALI che dovrebbero costituire ogni Business Plan, primo fra tutti, la descrizione del prodotto, ovvero dell'idea imprenditoriale, dell'idea di business che esiste alla base del documento. Di ogni prodotto è necessario elencare e descrivere le caratteristiche, i processi produttivi che si desidera impiegare, in che cosa consiste l'innovazione del prodotto o del servizio proposto dalla propria impresa, tenendo sempre d'occhio ciò che il mercato ha offerto fino a quel momento, quali sono i punti di forza del prodotto, quali i punti di debolezza e come si pensa (o si è pensato già) di superarli; è anche apprezzabile fornire un'idea approssimativa dei costi di produzione e del prezzo di vendita (confrontandoli con la concorrenza), nonché una previsione dei volumi di vendite previsti.
La forma giuridica della società è un aspetto che non bisogna sottovalutare, poiché è una delle prime cose che salta all'occhio subito; una delle migliori società per avviare un impresa è quella di capitali, ovvero una S.R.L. o una S.P.A., va da sé che occorrerà decidere di optare per l'una o per l'altra in base alla convenienza economica.
Nella descrizione dell'organico e della compagine sociale si fa il punto della situazione circa le esperienze e le competenze di tutti gli interessati nell'organizzazione, oltre a ciò è necessario descrivere quale sia il funzionamento della struttura imprenditoriale, della gestione delle risorse umane e cercare di dimostrare come il know how di ciascun componente possa garantire una corretta pianificazione oltre che una corretto management dell'impresa.
L'analisi di mercato consente di focalizzare l'attenzione dell'impresa sul perché essa stessa decida di agire proprio con quel preciso target di riferimento, quali sono le richieste del mercato,come mai nessuno l'ha attenzionato prima di allora, perché i potenziali clienti dovrebbero preferire il prodotto o il servizio offerto anziché quello della concorrenza. In base a ciò che emerge dal bisogno del mercato, scaturiscono le possibili strategie di marketing da adottare: delineando il consumatore tipo del prodotto o del servizio, attorno al quale si intende agire, bisogna illustrare come si intende distribuirlo e in pratica come si intende raggiungere l'obiettivo. Quest'ultima è la parte più tecnica del Business Plan, in quanto si riferisce a tutte le effettive risorse che l'azienda ha in possesso e come essa può cercare di sfruttarle.
Tra i punti indispensabili di un Business Plan rientra anche la descrizione degli aspetti organizzativi della società rispetto, ad esempio, ad un piano di crescita formativa del personale e in generale alla gestione generale di un'impresa. Seguono poi, la descrizione del piano finanziario, la promozione e la pubblicità e in ultimo le motivazioni, delle quali si è già trattato nel paragrafo precedente o all'interno di articoli già presenti all'interno di questa guida.
CHE COSA È NECESSARIO RICORDARE PRIMA DI PIANIFICARE L'ORGANIZZAZION, LA GESTIONE FINANZIARIA DI UN IMPRESA E REDIGERE IL BUSINESS PLAN?
Prima di mettersi all'opera e redigere un Business Plan, è opportuno fare attenzione a non tralasciare elementi e informazioni essenziali che potrebbero incidere pesantemente sul fatturato e lo sviluppo futuro dell'impresa.
Talvolta, nell'iniziare un percorso di vendita si è portati a considerare tutta l'attività con un certo ottimismo tuttavia, è opportuno valutare la reale possibilità che i ricavi giungano quasi sempre in ritardo del previsto, dunque è indispensabile prevedere un margine di non profitto almeno durante alcuni momenti di vita dell'impresa stessa. Ciò può essere causato dal fatto che la rete di vendita alla quale ci si affida non è mai stata testata, dunque non si conoscono i reali profitti; a tale proposito è utile ricordare che le previsioni sulla sfera della produttività sono poco realistiche, dunque i margini di ricavo da considerare sono sempre inferiori.
È importante valutare che la propria progettazione, il proprio Business Plan potrebbe presentare qualche falla o dimenticanza, come nel caso delle voci spesa che, pur non essendo esplicitati in maniera chiara, rientrano tra i costi nascosti, come le rese, gli scarti, le obsolescenze e le garanzie, che tuttavia, devono essere previste.
Inoltre, è opportuno non dimenticare che le spese relative all'organizzazione, sovente, risultano maggiori rispetto al previsto e le esigenze di capitale tendono a crescere piuttosto che a decrescere.
Realizzare un buon Business Plan consente di riuscire a prevedere e ad evitare molte mosse errate, in quanto il costo del capitale è inversamente proporzionale alla precisione di un buon piano gestionale e finanziario.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Per ricevere ulteriori informazioni in merito al Business Plan e alle tecniche di redazione, è consigliabile consultare gli articoli presenti all'interno di questa guida, elencati a piè di pagina.
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