Come migliorare la propria affidabilità creditizia?
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Molte volte, le banche si mostrano poco propense a concedere prestiti, a causa di una cattiva affidabilità creditizia mostrata dal profilo del cliente. Quest'ultimo, inserito all'interno di categorie poco affidabili, può essere rintracciato tra un elenco di una banca dati, facilmente consultabile da parte di chiunque fosse interessato.
Tuttavia, non occorre preoccuparsi, poiché è possibile rimediare e recuperare l'affidabilità creditizia perduta, al fine di ritornare nelle grazie degli istituti bancari.
CHE COSA SI INTENDE PER AFFIDABILITÀ CREDITIZIA?
Prima di mettere in atto una serie di mosse vincenti al fine di ritrovare la tanto sperata affidabilità creditizia, è importante comprendere che cosa si intenda con tale concetto.
Nel concetto di affidabilità creditizia, le banche fanno rientrare la capacità che possiede un cliente di riuscire a rimborsare regolarmente un prestito; allo stesso tempo, tale affidabilità creditizia costituisce un parametro impiegato per la concessione o meno di un prestito.
L'indicatore di affidabilità creditizia tiene conto di una serie di fattori differenti, quali l'indebitamento del soggetto che si valuta, il suo reddito, la puntualità che mantiene per il pagamento mensile delle rate: tutto ciò è considerato fino al momento in cui si effettua l'analisi.
La valutazione dell'affidabilità creditizia viene realizzata durante la fase di istruttoria di un finanziamento. L'istituto di credito raccoglie tutte le informazioni necessarie in merito al profilo di un cliente, al fine di valutare la sua richiesta di prestito; la banca può accedere direttamente a speciali archivi, note soprattutto come centrali di rischio, le quali consentono di ricostruire tutto lo storico finanziario del cliente in esame e considerarne l'affidabilità creditizia.
COME FARE PER RICOSTRUIRE LA PROPRIA AFFIDABILITÀ CREDITIZIA? LE MOSSE SUGGERITE E I CONSIGLI UTILI
Come detto in principio, nonostante il proprio profilo finanziario faccia acqua da tutte le parti, è ancora possibile ricostruire la propria affidabilità creditizia; ciò è possibile mediante la messa in pratica di alcuni consigli indispensabili, in modo tale da giungere ad un sicuro successo.
Qui di seguito si forniscono i tra consigli utili per ricostruire la propria affidabilità creditizia all'interno del nostro Paese.
PRIMO CONSIGLIO. Primo fra tutti, è opportuno RICHIEDERE UNA CARTA DI CREDITO GARANTITA: in questo modo, il cliente può facilmente stabilire una storia di rimborsi consistente.
È necessario ricaricale la propria carta di credito garantita, versando un importo preciso, chiamato anche deposito cauzionale, stabilendo, in questo modo il proprio limite di spesa mensile. Una volta che si paga l'importo addebitato sulla carta, tale deposito cauzionale può essere nuovamente riutilizzato.
Poiché esistono due tipologie di spese associate alle carte di credito garantita, è sempre utile scovare sul mercato le commissioni con i tassi più bassi. Le spese legate a tale tipologia di carta di credito sono le seguenti: il costo di gestione annuale e il tasso di interesse. Mettendo in atto una ricerca, è possibile trovare la carta di credito più conveniente per le proprie esigenze.
All'interno del mercato finanziario sono disponibili anche particolari tipologie di carta di credito, chiamate carte ibride, ovvero un incrocio tra le carte garantite e una tradizionale carta di credito. Tali carte, consento al cliente di beneficiare di usufruire di un limite di credito superiore a quello previsto dal deposito cauzionale, ma sono concesse a tassi di interesse molto alto.
SECONDO CONSIGLIO. È opportuno EFFETTUARE PAGAMENTI PUNTUALI, in quanto essi coprono ben il 35% dell'affidabilità creditizia , dunque, rispettando tali scadenze, sarà possibile ricostruire molto più velocemente la propria affidabilità creditizia.
Una volta stabilito un buon livello di affidabilità creditizia è possibile richiedere una delle tante carte di credito messe a disposizione dagli istituti bancari.
TERZO CONSIGLIO. È consigliato RIVOLGERSI AD UN CONSULENTE DEL CREDITO, in modo tale ricevere un supporto non solo direttivo, in merito alle proprie azioni finanziarie, ma anche emotivo, durante la scelta del credito migliore per il proprio profilo. I compiti dei consulenti del credito rientrano tra i seguenti:
- aiutare il cliente a creare un budget e conservarlo nel tempo;
- negoziano con i creditori con i quali il cliente intrattiene rapporti finanziari;
- crea un piano di rimborsi appositamente adatto al profilo del cliente;
- aiuta il cliente ad impostare un strategia di risparmio realizzata ad hoc per il cliente.
Gran parte di questi risultati dipendono fortemente dalla disponibilità del cliente a collaborare, cercando di essere finanziariamente stabile. Al fine di stabilire un buon rapporto con il proprio consulente del credito, è indispensabile scegliere una consulenza che abbia una buona reputazione sul mercato; a tal proposito è opportuno assicurarsi che la figura scelta abbia un'adeguata esperienza professionale sul campo, che sia in possesso di una licenza nel campo finanziario, oltre che appartenere ad un'agenzia no profit. Nel caso in cui un'agenzia di consulenza del credito richiedesse al cliente un pagamento anticipato per il proprio servizio, è consigliabile lasciar perdere tale via, in quanto è probabile che il malcapitato si sia imbattuto in una delle tante truffe: un'agenzia di consulenza del credito ha il compito di aiutare il proprio cliente a venir fuori da una situazione di rischio finanziario, dunque non può pretendere di essere corrisposta da un pagamento.
UNO STRUMENTO UTILE PER VALUTARE LA PROPRIA AFFIDABILITÀ CREDITIZIA
Il video qui di seguito fornisce uno strumento utile per tutti coloro i quali desiderano monitorare la propria affidabilità creditizia direttamente da casa propria. Con pochi e semplici click, mediante un portale online, mettinconto.it, è possibile conoscere in tempo reale quale è la propria condizione relativa al pagamento del proprio prestito, ma soprattutto alla regolarità con la quale ci si pone nei confronti del mutuo in questione.
Metti conto è un servizio che consente di supportare il consumatore, fornendogli maggiore chiarezza al momento dell'accesso al credito. Il portale online consente di conoscere entro due giorni lavorativi il pagamento della quota mensile, un report dettagliato sulla propria situazione creditizia e il livelli dell'affidabilità. In questo modo, il cliente può facilmente pianificare in modo consapevole e sostenibile i propri rimborsi, evitando specifiche difficoltà future.
Inoltre, valutando quali sono le possibilità come anche i limiti al momento della richiesta di un finanziamento, è possibile considerare serenamente le differenti opzioni offerte, così da prendere la decisione giusta in base ai progetti e alle prospettive future.
COME GESTIRE IL PROPRIO DEBITO?
Al fine fornire una guida utile e dettagliata in merito all'affidabilità creditizia, si forniscono qui di seguito tutti i consigli utili (da mettere in pratica) per cercar di aiutare il lettore attento e interessato a risollevare la propria condizione finanziaria e ricostruire la propria affidabilità creditizia.
Come già detto in precedenza, il pagamento delle rate mensili rappresenta una buona percentuale nella valutazione complessiva dell'affidabilità creditizia, dunque è indispensabile rispettare le scadenze; è opportuno ricordare che ogni volta che un rimborso avviene con un ritardo di trenta o novanta giorni, la propria affidabilità creditizia viene colpita gravemente.
In generale, meno debiti si hanno, maggiore sarà la propria affidabilità creditizia. È indispensabile preferire sempre pagamenti in contanti e utilizzare con parsimonia la carta di credito.
Se si necessita di un piccolo prestito, talvolta, è conveniente chiederlo direttamente ad un familiare o a una persona di fiducia, promettendole un pagamento sicuro ma dilazionato nel tempo.
Per aumentare la propria credibilità creditizia, è indispensabile riorganizzare i propri debiti. La gravità di ognuno di essi è proporzionata all'ammontare del debito in base alla capacità del cliente di riuscire a rimborsarlo; in pratica, se in una carta di credito sono presenti 900€ di debiti e la stessa presenta un limite di credito pari a 1000€, va da sé che, in questo caso, il debito è molto alto se paragonato alla disponibilità, pari al 9%.
Il tasso di debito, per essere considerato nella media, dovrebbe avere un valore inferiore al 10%: al di sotto di tale percentuale è fissato l'uso ideale della carta di credito. Proprio per tale motivazione, quando una carta di credito presenta un limite di debito molto alto, allora è opportuno trasferire quest'ultimo ad un'altra carta con un livello inferiore.
Le attività che interessano le carte di credito non vengono riportate alle centrali di rischio, pertanto non consentiranno di migliorare la propria affidabilità creditizia; solo nel caso in cui la propria carta prevedesse un'assicurazione, allora in quel caso, sarà possibile migliorare tale livello. Nel caso in cui il cliente possedesse una vecchia carta di credito caduta in disuso, sarà opportuno metterla in funzione anche per pagamenti saltuari, in quanto la cronologia che presenta un passato più lungo riesce a contribuire al miglioramento dell'affidabilità creditizia.
In ultimo, un consiglio sempre utile: richiedere un prestito solamente se si hanno le certezze di poterlo pagare. La percentuale di affidabilità creditizia, relativa a quanti prestiti si possiedono è pari al 10%, pertanto, se si sottoscrive un piccolo prestito e si paga velocemente, oltre che responsabilmente, ciò contribuisce al miglioramento della propria condizione finanziaria. Però, nel caso in cui per il rimborso di un debito ci volessero mesi o addirittura anni, è il caso di abbandonare l'idea della sottoscrizione, in quanto i tassi di interesse applicati saranno nocivi e determineranno l'inevitabile insolvenza.
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