La migliore app per la finanza è di Webank
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Qual è la migliore app per la Finanza del 2015? A rivelarlo è Of-Osservatorio finanziario, al termine di un monitoraggio che ha riguardato 25 applicazioni di mobile banking di altrettanti istituti bancari, dando luogo ad una comparazione dei diversi servizi proposti, con l'aiuto di un panel di utenti i quali si sono avvalsi a loro volta nell'opera di valutazione di una serie di focus group interattivi. Ecco la graduatoria riguardante le prime cinque posizioni.
Miglior app finanza 2015: WeBank
La migliore app Finanza del 2015 è WeBank, la banca online del Gruppo BPM, che ha da poco proceduto ad un restyling della sua app. Un rinnovamento che ha portato all'introduzione di diverse funzionalità molto innovative, che hanno evidentemente fatto breccia nella clientela. Basta ad esempio scuotere il cellulare per visualizzare il saldo del proprio conto in tempo reale. Inoltre si possono gestire entrate e uscite in relazione al tempo, allegando le immagini degli scontrini fiscali al fine di monitorare le spese.

(WeBank è la migliore app per la Finanza del 2015)
Si può anche prelevare dagli ATM senza carta bancomat, prenotando inoltre il prelievo di somme elevate per mezzo di un codice temporaneo usa e getta. La app consente anche di ricaricare prepagate e cellulari, inoltrare bonifici e giroconti, gestire l'abbonamento dell'ATM e pagare il bollo auto.
Secondo posto a Intesa SanPaolo
Aveva già conquistato la seconda posizione nel 2014, Intesa Sanpaolo, con l'app "La Tua Banca", disponibile per iPhone e Android, che conferma quindi la sua validità. Grazie a questa app alle operazioni di pagamento si possono aggiungere quelle riguardanti i bollettini postali, che possono essere saldati scattando una fotografia del codice a barre bidimensionale con il cellulare, aggiungendo al tempo stesso la possibilità di pagamento di Mav e Rav e i trasferimenti in tempo reale di denaro per mezzo di Money Transfer. Sono possibili anche gli acquisti online senza l'inserimento dei dati della carta, riducendo così il rischio di vederseli sottrarre da eventuali malintenzionati.
Al terzo posto Fineco
Scende invece al terzo posot la app F di Fineco dopo i fasti del 2014, quando aveva trionfato. Alle funzionalità bancarie dell'anno scorso, sono state aggiunte quest'anno quelle del nuovo TouchID per iPhone 5s, 6 e 6 Plus, servizio che consente accesso all'app mediante il riconoscimento biometrico dell'impronta digitale. Fineco rende anche possibile attivare il conto corrente attraverso app, prenotare il prelievo di somme elevate dal bancomat e la gestione del bilancio familiare utilizzando MoneyMap, una app considerata pionieristica.
Sotto al podio c'è Sella.it
Lascia invece il podio l'ex terza classificata del 2014, ovvero l'app Sella.it di Banca Sella. Non le è bastato aggiungere la possibilità di pagare il bollo auto direttamente dal cellulare, di chiamare il servizio clienti con un semplice tocco dello schermo e di rinnovare la polizza Rc auto in scadenza sottoscritta con InChiaro, per resistere all'assalto delle app concorrenti. Magari andrà meglio il prossimo anno, considerata l'ottima base su cui lavorare.
Al quinto posto BPM Mobile
Al quinto posto troviamo infine BPM Mobile di Banca Popolare di Milano. Una posizione dovuta all'introduzione di nuove funzioni di pagamento, della possibilità di ricaricare l'abbonamento dei mezzi pubblici meneghini e di pagare il bollo auto. Interessante la funzione che consente di ricercare le filiali più vicine attraverso la geolocalizzazione integrata, oltre alla possibilità di pagare i bollettini postali fotografando l'apposito codice a barre bidimensionale.
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