Accesso al credito senza busta paga
I prestiti personali sono , come sappiamo, dei finanziamenti concessi, generalmente, a chi dimostra un' affidabilità creditizia. Nella determinazione di tale importante parametro incide molto avere un reddito dimostrabile, o per meglio dire una busta paga garantita da un contratto, preferibilmente a tempo indeterminato o, in alternativa, una pensione.
Nel caso non si abbia un contratto di lavoro e quindi una fonte di reddito assicurata, bisogna ricorrere ai prestiti personali senza busta paga.
Questi particolari finanziamenti sono propri di chi non può dimostrare un reddito ma ha bisogno di credito. Rientrano in questa categoria gli studenti, i precari e i disoccupati. Date le minori garanzie che questi soggetti possono offrire, in genere gli importi erogati sono bassi e spesso non superano la soglia dei 5000,00 euro.
Svariate agevolazioni, sono in genere previste per questa tipologia di prestito in riferimento alle modalità di restituzione degli importi.
Qualche esempio di prestiti senza busta paga
Famosi sono i prestiti pensati per gli studenti. Si tratta di piccoli importi, in genere proposti a giovani universitari, ai quali vengono garantiti tassi agevolati e comode modalità di rimborso. Molti sono gli istituti bancari a proporre tali tipologie di prestiti con prodotti ad hoc come si evince dalla Fig. 1, che presenta i tre maggiori prodotti presenti sul mercato. In qualche caso, ne è un esempio il Prestito Bridge di Intesa, è il merito scolastico dimostrato a dar diritto al finanziamento.
ISTITUTO | PRODOTTO PER STUDENTI |
---|---|
UNICREDIT | UNICREDIT AD HONOREM |
INTESA SAN PAOLO | PRESTITO BRIDGE |
FINDOMESTIC | SCUOLA E STUDI |
Data la situazione dell' economia italiana, e la crescente richiesta di credito da parte di coloro che non hanno un reddito dimostrabile, si stanno facendo spazio nel mercato creditizio italiano alcuni prodotti destinati proprio a coloro che non hanno un reddito, e allo stesso tempo non possono presentare altri tipi di garanzie, quali proprietà o un garante.
Tra le proposte più interessanti troviamo di sicuro quella di Poste Italiane. L' offerta prende il nome di SpecialCashPostePay, una soluzione per ottenere un prestito di piccola entità senza disporre di una busta paga.
Questa forma di finanziamento ha delle caratteristiche peculiari: innanzitutto si può accedere al finanziamento solo se si è titolari di carta PostePay, l' importo erogato parte da una soglia minima di 750,00 euro e ha un tetto massimo di 1500.00 euro che viene accreditato direttamente sulla PostePay del richiedente. Il Tan, per tutti gli importi è fisso allo 0%, mentre il numero di rate, in base all' importo richiesto varia da 15 a 24 mesi. A variare, in base all' erogato è anche il Taeg che oscillerà tra 15.46% e il 18,21%.
Ricapitoliamo di seguito i tre piani disponibili, con le relative caratteristiche:
SpecialCashPostePay | |||
---|---|---|---|
IMPORTO TOTALE DEL CREDITO | 750.00 EURO | 1000.00 EURO | 1500.00 EURO |
NUMERO RATE | 15 | 20 | 24 |
COMMISSIONE FISSA MENSILE PER L'EROGAZIONE | 4,50 EURO | 6 EURO | 9,00 EURO |
IMPORTO RATA MENSILE | 54,50 EURO | 56,00 EURO | 71,50 EURO |
COSTO TOTALE DEL CREDITO | 85,80 EURO | 138,00 EURO | 234,00 EURO |
IMPORTO TOTALE DOVUTO | 835,50 EURO | 1.138,00 EURO | 1.174,00 EURO |
TAN FISSO | 0% | 0% | 0% |
TAEG | 18,21% | 16,51% | 15,46% |
Sul sito Poste Italiane l' offerta è presentata come "il prestito personale per tutti i titolari di Postepay che prevede l'accredito dell'importo richiesto direttamente sulla carta Postepay. Grazie a SpecialCash puoi effettuare i tuoi acquisti in completa libertà scegliendo tra tre piani di ricarica disponibili."
Sono poi elencati i requisiti per accedere al prestito e i documenti da consegnare presso una qualsiasi filiale per richiederlo:
"SpecialCash Postepay è il prestito che può essere richiesto dai titolari di cartaPostepay nominativa e ricaricabile o della Carta Postepay Evolution con un'età compresa tra i 18 e 70 anni al momento della richiesta.
- Documento d'identità
- Tessera Sanitaria
- Documento attestante il reddito
Per i cittadini stranieri sono inoltre richiesti:
- Passaporto in aggiunta a qualsiasi altro documento di identità presentato
- Carta di soggiorno o Permesso di soggiorno in corso di validità
- Documento attestante che si è residenti in Italia da almeno 12 mesi (se lavoratore dipendente) o da almeno 36 mesi (se lavoratore autonomo)
- Documentazione attestante che si lavora da almeno 12 mesi continuativi presso lo stesso datore di lavoro
A seconda delle specifiche caratteristiche del richiedente, potrebbe essere richiesta documentazione aggiuntiva rispetto a quella qui elencata."
(Poste Italiane è una realtà in forte crescita)
Prestiti senza busta paga, ma con garanzie
C'è poi il caso di coloro i quali non hanno una busta paga ma possono fornire altri tipi di garanzie. In questo caso gli istituti bancari sono disposti ad erogare somme maggiori di denaro e, in generale, non c'è bisogno di prodotti finanziari specifici ma si può richiedere un prestito personale classico presso qualsiasi Banca o istituto finanziario. Quando parliamo di altre garanzie ci riferiamo essenzialmente a due ipotesi specifiche. Il cliente può infatti fornire un garante o una sua proprietà immobiliare a garanzia del finanziamento richiesto.
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