La cessione del quinto e il prestito delega per medici convenzionati: quanto è possibile ottenere, rimborso e tasso di interesse

La cessione del quinto e il prestito delega sono due forme di credito possibile a varie categorie lavorative con differenti condizioni di erogazione del capitale e rimborso. E' il caso dei medici convenzionati che hanno la possibilità di avere un tasso di interesse agevolato e.

La cessione del quinto per medici convenzionati è una particolare forma di prestito personale, che consente di ottenere un capitale variabile in base alle proprie esigenze di spesa e rimborsarlo tramite una quota massima cedibile di 1/5 dello stipendio. Il piano di ammortamento non può superare la durata di 10 anni, con la possibilità di rinnovare la cessione una volta trascorsi alcuni anni dal pagamento delle rate mensili, secondo delle regole dettate dalla normativa della cessione stessa. La somma è detratta direttamente dal datore di lavoro che la versa all'Istituto creditizio, consentendo al soggetto che richiede il prestito di non curarsi del pagamento delle rate.

Questa tipologia di finanziamento è, dunque, molto vantaggiosa per i soggetto titolari di un contratto a tempo indeterminato, con la possibilità di ottenere delle agevolazioni derivanti dalla propria categoria: è il caso dei medici convenzionati con il settore sanitario nazionale, che hanno la possibilità di richiedere la forma di prestito tramite la cessione del quinto con delle forme di agevolazione. Vediamo insieme i dettagli di questa particolare forma di credito, l'erogazione del capitale, quanto è possibile ottenere, il piano di ammortamento e la durata massima, in modo da meglio valutare se corrisponda alle proprie esigenze di prestito.

Cessione del quinto e prestito delega per medici convenzionati: REQUISITI

Tutti i medici convenzionati operanti nel settore sanitario nazionale possono richiedere la cessione del quinto con un tasso di interesse agevolato, godendo degli stessi vantaggi dei dipendenti pubblici e statali, che hanno la possibilità di richiedere il finanziamento tramite la cessione all'Inps. I soggetti appartenenti alla categoria dei medici, per richiedere la cessione del quinto per medici convenzionati, alla data di presentazione della domanda devono possedere i seguenti requisiti:

  • essere un medico o pediatra iscritto all'ENPAM;
  • essere psicologo o farmacista iscritto all'ENPAF;
  • essere veterinario iscritto all'ENPAV;
  • essere biologo iscritto all'ENPAB;
  • contratto a tempo indeterminato;
  • anzianità lavorativa minima di 12 mesi.

Cessione del quinto e prestito delega per medici convenzionati: TABELLA

Per comprendere meglio e ricapitolare, qui di seguito si propone una tabella che riassume i requisiti dei soggetti convenzionati con il settore sanitario nazionale che possono richiedere la tipologia di cessione del quinto e del prestito delega convenzionato e le corrispettive casse di iscrizione alle quali sono soggette le trattenute:

SOGGETTI CONVENZIONATI CON IL SETTORE SANITARIO NAZIONALE CASSE DI ISCRIZIONE
MEDICI E PEDIATRI ENPAM
PSICOLOGI E FARMACISTI ENPAF
VETERINARI ENPAV
BIOLOGi ENPAB

Cessione del quinto e prestito delega per medici convenzionati: RATA e RIMBORSO

Le categorie sopra elencate di medici convenzionati al settore sanitario nazionale, iscritti a casse di previdenza differenti in base al proprio ordine, sono medici professionisti e non fanno parte della tipologia dei dipendenti pubblici. Nonostante ciò, i medici convenzionati possono fruire delle stesse condizioni e agevolazioni nel tasso di interesse che sono riservate ai dipendenti pubblici e statali.

La concessione della cessione del quinto dello stipendio, ma anche il prestito delega, che permette di cedere fino al 40% della propria retribuzione, sono due delle forme di prestito personale più richieste dai titolari di un contratto a tempo indeterminato, in quanto consentono di avere dei vantaggi sia nell'erogazione del capitale, nella rata mensile, detratta direttamente dallo stipendio, che nel piano di rimborso: per comprendere le condizioni delle due forme di prestito, osservate anche la tabella seguente.

CESSIONE DEL QUINTO PER MEDICI CONVENZIONATI PRESTITO DELEGA PER MEDICI CONVENZIONATI PIANO DI RIMBORSO
1/5 DELLO STIPENDIO FINO AL 40% DELLO STIPENDIO AL NETTO
  • 10 ANNI;
  • DETRAZIONE DIRETTA DALLO STIPENDIO.

Cessione del quinto e prestito delega per medici convenzionati: DETTAGLI

Le agevolazioni della cessione del quinto per medici convenzionati con il settore sanitario consente di ottenere un capitale variabile in base alle spese da sostenere con un tasso di interesse ridotto rispetto alle altre forme di prestito. La somma concessa è calcolata in base alla propria retribuzione mensile al netto, in quanto la somma massima cedibile è pari al 20% della somma percepita, ovvero 1/5 dello stipendio con la cessione del quinto e fino alla metà della retribuzione con la concessione del prestito delega, o anche conosciuto come doppio quinto. Quest'ultima soluzione di prestito personale è comunque richiesta per somme e progetti importanti da realizzare, considerando che il piano di rimborso rimane sempre di 120 mesi, 10 anni.

La cessione del quinto si caratterizza per la modalità di pagamento con detrazione mensile sul proprio stipendio; la rata non può superare il 20% della propria retribuzione al netto e il piano di rimborso i 10 anni. Proprio per queste condizioni, ai medici convenzionati con il settore sanitario si richiede il contratto a tempo indeterminato.

Prestito delega per medici convenzionati: RATA e RIMBORSO

Nella richiesta di cessione del quinto per medici convenzionati è possibile che la somma massima richiedibile sia più alta rispetto a quella erogabile. La soluzione per ottenere un capitale più elevato è il prestito delega, una seconda forma di prestito personale variabile in base alla tipologia di retribuzione del soggetto richiedente e la durata del piano di ammortamento. Anche nel prestito delega, la rata mensile è trattenuta direttamente dalla busta paga: è il datore di lavoro a versare la somma dovuta all'Istituto di credito con il quale si è sottoscritto il prestito.

Il prestito delega permette di cedere fino al 40% del proprio stipendio netto, soluzione di finanziamento indispensabile per richiedere delle somme di denaro elevato, che con la cessione del quinto no rientrerebbero nella somma massima cedibile di 1/5 e nella durata massima del piano di rimborso di 10 anni. In ogni caso, la cessione del quinto e il prestito delega per medici convenzionati con il settore sanitario nazionale costituiscono delle forme di prestito personale comode e vantaggiose, delle quali non ci si deve preoccupare nemmeno del rimborso tramite bonifici bancari o bollettini postali. E' l'amministrazione convenzionata a trattenere la rata mensile dalla propria retribuzione

Cessione del quinto e prestito delega per medici convenzionati: SIMULAZIONE

Per comprendere meglio quanto è possibile ottenere e l'importo rata mensile massimo che è possibile cedere con la concessione della cessione del quinto dello stipendio e con il prestito delega, si consiglia di visionare anche la tabella seguente:

TIPOLOGIA PRESTITO PER MEDICI CONVENZIONATI RETRIBUZIONE al NETTO
RATA MASSIMA CEDIBILE
CESSIONE DEL QUINTO 1.500 EURO
300 EURO
PIANO DI RIMBORSO MASSIMO DI 10 ANNI
PRESTITO DELEGA 1.500 EURO
600 EURO
PIANO DI RIMBORSO MASSIMO DI 10 ANNI

Cessione del quinto e medici convenzionati: i PROTESTATI

La cessione del quinto e il prestito delega per medici convenzionati è una soluzione di credito che può essere richiesta anche dai soggetti che sono stati protestati o inseriti nella lista dei cattivi pagatori. Ciò significa che tutte le tipologie di medici che hanno subìto dei pignoramenti, sequestri, segnalazioni o protesti possono ottenere il finanziamento che desiderano, dal momento che la rata mensile è detratta direttamente dal datore di lavoro. Il solo requisito richiesto è il contratto a tempo indeterminato e un'anzianità lavorativa di almeno 12 mesi.

Cessione del quinto e medici convenzionati: ASSICURAZIONE

La cessione del quinto e il prestito delega per medici convenzionati prevede, all'atto della sottoscrizione del contratto di prestito, la stipula di un'assicurazione vita e rischio impiego, per avere la copertura economica dei propri cari in caso di decesso del soggetto sottoscrittore del prestito o di perdita dell'impiego o di malattia che non permetta di lavorare in modo continuativo. Con la sottoscrizione di una polizza vita o rischio impiego, è possibile tutelare i propri famigliari dal pagamento di un debito non contratto.

Cessione del quinto e medici convenzionati: PER RICAPITOLARE

Per ricapitolare e comprendere meglio, qui di seguito si propone una tabella che riassume le condizioni e le caratteristiche principali della cessione del quinto e del prestito delega per i medici convenzionati con il settore sanitario:

TIPOLOGIE PRESTITO PER MEDICI CONVENZIONATI REQUISITI CONDIZIONI
CESSIONE DEL QUINTO MEDICO CONVENZIONATO CON IL SETTORE SANITARIO NAZIONALE RATA MASSIMA CEDIBILE DI 1/5 DELLO STIPENDIO
PIANO DI AMMORTAMENTO MASSIMO DI 10 ANNI
PRESTITO DELEGA CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO RATA MASSIMA CEDIBILE DI 2/5 DELLO STIPENDIO
ANZIANITA' DI ALMENO 12 MESI PIANO DI AMMORTAMENTO MASSIMO DI 10 ANNI

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Maria Francesca Massa
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