Differenze tra una carta di credito e una carta di debito: fruizione e rimborso della somma, costi, spese e interessi passivi

Anche se molto spesso sono scambiate nella terminologie, le carte di credito e le carte di debito presentano numerose differenze nella fruizione e rimborso della somma, nei costi di commissioni, spese e interessi passivi applicati agli importi utilizzati. Ecco ciò che si deve sapere.

Le carte di credito e le carte di debito sono degli strumenti elettronici che permettono di pagare beni e servizi senza l'utilizzo di contanti o di prelevare del denaro nel momento in cui non si ha disponibilità di contante. Queste due particolari tipologie di moneta elettronica consentono, oltre a queste due importanti operazioni, anche di inviare e ricevere bonifici direttamente sulla propria carta.

In realtà le carte di credito e di debito non sono però tutte uguali e, anche se consentono di operare nel pagamento, nel prelievo e nell'effettuazione di bonifici, presentano delle condizioni di utilizzo e caratteristiche differenti in base alla tipologia di carta, l'ente emittente e le funzioni che sono richieste alla stessa carta all'atto dell'attivazione. Vediamo insieme quali sono le differenze tra una carta di credito e una carta di debito, in modo da riconoscere quella più adatta alle proprie esigenze di spesa.

Carta di credito: A COSA SERVE?

Le carte di credito permettono di pagare, prelevare contante, ricevere e inviare bonifici, sfruttando una disponibilità base stabilita dalla stessa carta di credito, quello che viene chiamato il livello di spesa massimo della carta. Ciò significa che non è necessario che il titolare della carta di credito abbia del denaro ma l'importo richiesto durante un pagamento o un prelievo di contante è sottratto dalla soglia limite della carta: 2.500 euro (soglia limite) -  500 euro (transazione) – 2.000 euro credito residuo.

Con la carta di credito, la somma richiesta è corrisposta a saldo, in un giorno stabilito dal titolare della carta e in un'unica soluzione nel mese successivo all'acquisto. E' anche possibile richiedere la soluzione dilazionata dell'importo con rate mensili: la modalità di rimborso della rate è stabilita automaticamente dalla carta di credito al momento dell'acquisto, in cui si sceglie tra pagamento a saldo o a rate. All'importo della somma fruita con transazione sono aggiunte le spese degli interessi passivi. Ogni operazione di pagamento e prelievo è regolata dalla valuta del giorno in cui si effettua l'operazione.

Carta di credito: TABELLA RICAPITOLATIVA

Per comprendere meglio, si osservi anche la tabella sottostante in cui si propone una simulazione di acquisto con carta di credito e modalità di rimborso a saldo o a rate: la somma è rimborsata in un'unica soluzione nel mese successivo all'acquisto in aggiunta agli interessi maturati; la stessa modalità di rimborso è applicata alla funzione di dilazione delle rate della carta, che consente di pagare l'importo a rate, in aggiunta degli interessi maturati durante il periodo di ammortamento.

CARTA DI CREDITO IMPORTO MODALITA' RIMBORSO
TETTO MASSIMO DI SPESA 2.500 EURO
  • UNICA SOLUZIONE;
  • MESE SUCCESSIVO ALL'ACQUISTO.
ACQUISTO BENI E SERVIZI 1.000 EURO
RIMBORSO A SALDO 1.000 EURO + INTERESSI PASSIVI
RIMBORSO A RATE 100 EURO MENSILI + INTERESSI PASSIVI
PER 10 MESI

Carta di debito: A COSA SERVE?

La carte di debito sono conosciute anche come Bancomat e permettono di prelevare denaro contante presso gli sportelli automatici abilitati. L'operazione di prelievo prevede l'applicazione di una commissione che va da 1,00 a 3 euro, in base al territorio in cui si esegue l'operazione (Italia o Estero). E' comunque possibile che, se la carta di debito è stata emessa dall'Istituto bancario al quale ci si presenta per effettuare un prelievo di contanti, non sia applicata nessuna commissione bancaria. Per comprendere meglio, si osservi anche la tabella seguente in cui si propone una simulazione di acquisto con carta di debito e la modalità di rimborso :

CARTA DI DEBITO
IMPORTO MODALITA' RIMBORSO
TETTO MASSIMO DI SPESA SOMMA RICARICATA DAL TITOLARE DELLA CARTA
DETRAZIONE IN TEMPO REALE SULLA CARTA.
ACQUISTO BENI E SERVIZI 1.000 EURO
RIMBORSO
1.000 EURO
DETRAZIONE IN TEMPO REALE SUL PROPRIO CONTO CORRENTE

Carta di debito  e carta di credito: quale SOMMA si utilizza?

Come abbiamo potuto evidenziare, le differenze tra una carta di credito e una carta di debito riguardano non tanto le operazioni concesse con lo strumento elettronico di pagamento ma la fruizione della somma stessa. Nella carta di credito l'importo utilizzabile per pagamento e prelievo di contanti non è direttamente posseduta dal titolare della carta, che sfrutta una disponibilità massima offerta dalla banca emittente; nella carta di debito è fruibile esclusivamente la somma che il titolare della carta ricarica tramite sportelli ATM o la stessa banca che ha emesso la carta.

FUNZIONAMENTO CARTA DI CREDITO/DEBITO CARTA DI CREDITO CARTA DI DEBITO
DENARO FRUIBILE TETTO MASSIMO DI SPESA STABILITO NELLA CARTA SOMMA CARICATA DAL TITOLARE DELLA CARTA

NOTA BENE: la somma fruibile nella carta di credito comprende un tetto massimo di spesa (per esempio 2.500 euro) ma è variabile in base all'importo complessivo degli acquisti. Man mano che si effettuano delle transazioni, l'importo spendibile diminuisce, fino al momento del rimborso, in cui la somma è di nuovo fruibile.

Carta di debito  e carta di credito: RIMBORSO DELLA SOMMA

La carta di credito permette di fruire di denaro non proprio, quasi un piccolo prestito personale, rimborsando la somma in un giorno stabilito del mese successivo all'acquisto, a differenza della carta di debito che sfrutta il denaro caricato senza richiederne in prestito: la transazione avviene in tempo reale. la differenza maggiore tra carta di credito è carta di debito è che la prima permette di avere sempre una somma disponibile (fino al tetto massimo di spesa stabilito nella carta) mentre la carta di debito permette di fruire solo della somma che si è caricata, senza poter utilizzare altro denaro.

RIMBORSO CARTA DI CREDITO/DEBITO CARTA DI CREDITO CARTA DI DEBITO
MODALITA'
A SALDO
TRANSAZIONE IN TEMPO REALE
A RATE

NOTA BENE: la carta di credito permette, in seguito al rimborso della somma, di ottenere la stessa disponibilità di cui si era fruito - sempre fino al limite spesa stabilito dalla carta stessa - in un continuum di fruizione denaro e rimborso.

Carta di debito  e carta di credito: i COSTI

In base alla modalità di fruizione e rimborso della somma che si fruisce, la carta di credito e la carta di debito hanno dei costi differenti, che riguardano le commissioni bancarie applicate nella ricarica della somma (carta di debito) e nella gestione della funzione rateale di rimborso, in cui sono compresi anche gli interessi passivi maturati nel piano di ammortamento (carta di credito). Per comprendere meglio e ricapitolare, osserva anche la tabella seguente:

COSTI CARTA DI CREDITO/DEBITO CARTA DI CREDITO CARTA DI DEBITO
COMMISSIONI E SPESE
CANONE ANNUO
COMMISSIONI PER PRELIEVO E RICARICA DELLA SOMMA
INTERESSI PASSIVI SULLE RATE

Carta di debito  e carta di credito: gli INTERESSI PASSIVI

La modalità di rimborso a rate o a saldo di una carta di credito permette di ottenere una somma sempre disponibile per i propri acquisti ma con l'applicazione di un tasso di interesse su ogni somma fruita e rimborsata a rate o a saldo. La carta di debito, invece, non presenta dei costi aggiuntivi. La transazione avviene in tempo reale direttamente sulla somma che si è caricata nella carta. La carta di credito presenta dei tassi di interesse che molto spesso arrivano al 20%, con carte di credito e revolving offerte da grandi catene commerciali che arrivavano ad avere anche il 36% di tasso di interesse.

Carta di debito  e carta di credito: le DIFFERENZE

Per ricapitolare e comprendere meglio, si osservi qui di seguito una tabella, che mette in evidenza le principali differenze tra una carta di credito e una carta di debito, nella modalità di fruizione e di rimborso della somma, i costi di mantenimento della carta e degli interessi passivi applicati alle rate:

OPERAZIONI CARTA DI CREDITO E DI DEBITO CARTA DI CREDITO CARTA DI DEBITO
OPERAZIONI
  • PAGAMENTO;
  • PRELIEVO CONTANTE;
  • INVIARE/RICEVERE BONIFICI.
  • PRELIEVO CONTANTI;
  • INVIARE E RICEVERE BONIFICI;
  • PAGAMENTO DIRETTO.
COLLEGAMENTO CONTO CORRENTE DOVUTO NON SEMPRE PRESENTE
DISPONIBILITA' DENARO SOGLIA STABILITA DALL'EMITTENTE DELLA CARTA
DISPONIBILITA' DEL DENARO CARICATO DAL TITOLARE DELLA CARTA
TETTO MASSIMO DI SPESA
PRESENTE NELLA CARTA (es: 2.500 euro) SOMMA CARICATA DAL TITOLARE DELLA CARTA
FRUIZIONE DEL DENARO TRANSAZIONE NON IMMEDIATA MA DETRATTA TETTO DISPONIBILE NELLA CARTA TRANSAZIONE IMMEDIATA DALLA PROPRIA CARTA
RIMBORSO A SALDO IN UN'UNICA SOLUZIONE TRANSAZIONE DIRETTA E QUASI IN TEMPO REALE
A RATE MENSILI IL MESE SUCCESSIVO ALL'ACQUISTO DEL BENE TRANSAZIONE DIRETTA DAL PROPRIO CONTO CORRENTE (con collegamento).
DETRAZIONE DIRETTA DAL PROPRIO CONTO CORRENTE
COSTI
  • ATTIVAZIONE;
  • CANONE ANNUO;
  • COMMISSIONI INTERBANCARIE.
COMMISSIONI PER PRELIEVO CONTANTE E INVIO BONIFICI.
COMMISSIONI DI RICARICA SOMMA DISPONIBILE NELLA CARTA
INTERESSI PASSIVI TASSO DI INTERESSE APPLICATO SULLE RATE NON DOVUTI

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Maria Francesca Massa
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