Finanziamento giovani Regione Toscana, quinto Bando per contributi canoni di locazione
Finanziamenti finalizzati alla concessione di contributi ai giovani per coprire in parte i costi legati al pagamento degli affitti. Succede nella Regione Toscana dove, nell'ambito del programma Giovanisì, è stato lanciato il quinto bando a favore dei giovani residenti con un'età compresa tra i 18 ed i 34 anni.
Il nuovo Bando, per quel che riguarda i termini da rispettare per la presentazione delle domande, ha scadenza 31 gennaio del 2015 e mira ad agevolare l'uscita dal nucleo familiare di quei giovani che vogliono andare a vivere in una casa tutta per loro. Questi, tra gli altri, sono i requisiti da rispettare:
- Residenza nella Regione Toscana da almeno due anni.
- Isee della famiglia di origine non superiore alla soglia dei 40 mila euro.
I limiti di reddito da rispettare per i richiedenti, ai fini Irpef, sono invece i seguenti:
- Reddito Irpef non superiore ai 35 mila euro se il richiedente è un singolo.
- Reddito Irpef non superiore ai 45 mila euro se i richiedenti sono una coppia.
- Reddito Irpef non superiore ai 55 mila euro in caso di tre o più richiedenti.
Si può infatti accedere al Bando come singoli, in coppia o sotto ogni altra forma di convivenza al fine di ottenere per tre anni un contributo per il pagamento dell'affitto da un minimo di 1.800 euro ad un massimo di 4.200 euro annui, ovverosia da un minimo di 150 euro al mese ad un massimo di 350 euro mensili.
L'importo concedibile sotto forma di contributo, in accordo con quanto riporta il sito Internet della Regione Toscana, varia in ragione non solo del reddito, ma anche in base al numero dei figli presenti nel nucleo familiare. Le attese, in linea con quanto rilevato in passato, sono quelle di un grande successo anche per il nuovo Bando dopo che, grazie ai precedenti, ben 4.083 giovani hanno beneficiato dei contributi a fronte dell'attivazione di 3.182 contratti di locazione.
La domanda di richiesta dei contributi per l'affitto deve essere presentata, entro e non oltre il 31 gennaio del 2015, a mezzo raccomandata postale oppure in via telematica potendo optare tra la Pec, posta elettronica certificata, e l'interfaccia web 'Apaci' che è il sistema grazie al quale i privati cittadini, le imprese e le associazioni possono inviare documenti alla Pubblica Amministrazione Toscana. L'Amministrazione regionale ricorda inoltre come siano esclusi dall'accesso ai contributi quei contratti di locazione che:
- Sono stati stipulati prima dell'1 febbraio del 2015.
- Riguardano appartamenti di lusso.
- Vengono stipulati da soggetti che non risultano essere inseriti in graduatoria.
- Sono sottoscritti con parenti ed affini.
- Sono contratti a loro volta stipulati per cessione di contratti d'affitto o di subaffitto precedentemente sottoscritti.
Dopo l'uscita della graduatoria, i beneficiari dei contributi per l'affitto dovranno presentare la richiesta compilando l'apposito modulo che è scaricabile online dal sito Internet di GiovaniSì. Alla domanda sarà necessario allegare i seguenti documenti:
- La fotocopia del contratto di locazione registrato.
- La fotocopia non autenticata di un documento di identità del dichiarante o dei dichiaranti.
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