Finanziamenti Banca europea degli investimenti: Spagna, Italia e Francia i maggiori beneficiari

Spagna, Italia e Francia, all'interno dell'Unione Europea, sono stati i maggiori beneficiari nel 2014 dei prestiti BEI rispetto alla Germania al quarto posto con 7,7 miliardi, ed a seguire il Regno Unito con 7 miliardi di euro. Dal 2013 la BEI concede pure prestiti per i giovani.

L'Italia nell'anno 2014 ha beneficiato, ai fini della realizzazione di investimenti a lungo termine, di prestiti BEI per un controvalore complessivo pari a ben 10,9 miliardi di euro. Questo è quanto, tra l'altro, ha reso noto proprio la Banca europea degli investimenti che nel 2014 ha inoltre concesso prestiti per 11,9 miliardi di euro alla Spagna, e per 8,2 miliardi di euro alla Francia. Spagna, Italia e Francia, all'interno dell'Unione Europea, sono stati i maggiori beneficiari nel 2014 dei prestiti BEI rispetto alla Germania al quarto posto con 7,7 miliardi di euro, ed a seguire il Regno Unito con 7 miliardi di euro.

Complessivamente, nel 2014, i prestiti totali concessi dalla BEI si sono attestati, tra Europa e resto del mondo, a 77 miliardi di euro. Circa il 90% del totale, 69 miliardi di euro per l'esattezza, è rappresentato da prestiti BEI concessi agli Stati membri dell'Unione Europea. In più il FEI, Fondo Europeo per gli Investimenti che fa parte del Gruppo BEI, nel 2014 ha messo sul piatto ben 3,3 miliardi di euro che hanno permesso di muovere complessivamente capitali per ben 14 miliardi di euro al fine di migliorare l'accesso al credito per le piccole e medie imprese.

A questi prestiti si aggiungono quelli che la Banca europea degli investimenti ha concesso ai Paesi europei che sono stati maggiormente colpiti dalla crisi finanziaria ed economica come segue: 932 milioni di euro all'Irlanda, 1,3 miliardi di euro di nuovi prestiti al Portogallo, ed 1,6 miliardi di euro di nuovi prestiti alla Grecia. Il Presidente della Banca europea degli investimenti, Werner Hoyer, nel corso di una conferenza tenutasi a Bruxelles, presso la sede della Banca europea degli investimenti, ha sottolineato come l'obiettivo dei 180 miliardi di euro investiti in tutta Europa sarà raggiunto nel mese di marzo del 2015, ovverosia con ben nove mesi di anticipo rispetto ai target prefissati.

Dall'anno 2013, inoltre, la Banca europea degli investimenti è attiva nella concessione di prestiti per il sostegno a lungo termine dell'occupazione giovanile in base ad un programma da ben 6 miliardi di euro l'anno. L'obiettivo della Banca europea degli investimenti, per il futuro, e comunque in linea con quanto già fatto in passato, è quello di migliorare ed affinare ulteriormente gli strumenti finanziari a sostegno di nuove iniziative e progetti strategici che hanno riguardato e che riguarderanno negli anni a venire la ricerca e sviluppo, l'ambiente e le energie rinnovabili, l'internazionalizzazione ed il commercio estero.

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Filadelfo Scamporrino
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