Le tre tipologie di prestiti Inpdap per dipendenti statali: piccole cifre da rimborsare in 8-24 mesi (anche con cessione del quinto)
Indice dei contenuti
- I prestiti inpdap per dipendenti statali: a chi convengono?
- I prestiti inpdap per dipendenti statali: tipologie
- Il piccolo prestito personale inpdap: una piccola somma con rimborso in 8 mesi
- Il prestito pluriennale garantito inpdap: con cessione del quinto
- Il prestito pluriennale garantito inpdap: tabella cessione del quinto
- Il prestito garantito inpdap: tabella tassi di interesse
- Il prestito inpdap con delega di pagamento: quando la rata supera 1/5 dello stipendio
- Il prestito pluriennale diretto inpdap: giustificare la richiesta del capitale
- Il prestito pluriennale diretto inpdap: tabella riassuntiva
- Il prestito pluriennale diretto inpdap: tabella tassi di interesse
L'Inpdap, l'ente per la previdenza nazionale, non solo si occupa dell'erogazione della retribuzione mensile in seguito al pensionamento dei suoi dipendenti, ma anche della concessione di svariate tipologie di prestiti personali, che si propongono di sostenere la vita economica dei suoi dipendenti, ex dipendenti e pensionati. I prestiti personali Inpdap per dipendenti statali si avvalgono di alcune caratteristiche che li contraddistinguono dalle altre forme di finanziamento e che si propongono di tenere un tasso di interesse agevolato.
I prestiti Inpdap per dipendenti statali sono dedicati esclusivamente alla categorie di soggetti lavoratori che durante il loro servizio hanno provveduto al versamento dei contributi previdenziali all'ente: i finanziamenti concessi comprendono l'erogazione di un piccolo capitale con piano di ammortamento ridotto, pensati per sostenere spese impreviste o acquistare beni e servizio di piccole cifre, come per esempio un computer per il proprio figlio. Ogni tipologia di prestito Inpdap per sostenere queste evenienze può essere rimborsata - principalmente - con la modalità di cessione del quinto.
I prestiti Inpdap per dipendenti statali: A CHI CONVENGONO?
I prestiti Inpdap per dipendenti statali sono erogati direttamente dall'Istituto di previdenza nazionale e sono la soluzione ideale per i soggetti che necessitano di una somma liquida in tempi brevi e con tassi di interesse agevolati che non superano il 4%. Il solo requisito per ottenere questa tipologia di finanziamento è, come detto sopra, l'aver versato i contributi previdenziali all'Inpdap durante il corso del proprio servizio lavorativo e essere iscritto alla gestione integrata dei contributi previdenziali. Per comprendere meglio, osserva anche la tabella seguente:
PRESTITI INPDAP PER DIPENDENTI STATALI | A CHI CONVENGONO? | VANTAGGI |
---|---|---|
FINANZIAMENTO DI PICCOLE CIFRE EROGATO DIRETTAMENTE DALL'INPDAP |
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I prestiti Inpdap per dipendenti statali: TIPOLOGIE
I prestiti Inpdap per dipendenti statali erogati dall'ente nazionale per la previdenza si caratterizzano per la soglia ridotta di capitale erogabile e per il piano di ammortamento breve, che permette di ottenere un importo della rata mensile sostenibile e rimborsabile in poco tempo. Le tipologie di prestito personale Inpdap che soddisfano pienamente queste esigenze sono:
- il piccolo prestito Inpdap;
- il prestito pluriennale garantito Inpdap;
- il prestito pluriennale diretto Inpdap.
Tutte e tre le tipologie di prestito Inpdap permettono di ottenere un capitale ridotto rimborsabile con un piano di ammortamento fino ai 24 mesi. Nella tipologia con cessione del quinto è possibile ottenere un piano di ammortamento fino a 10 anni, in base alla propria retribuzione mensile e con un importo rata che non deve superare 1/5 dello stipendio o della pensione.
Per ottenere il piccolo prestito Inpdap o il prestito pluriennale garantito Inpdap non è necessario produrre una documentazione che giustifichi la motivazione della richiesta del capitale, la destinazione della somma di denaro o la finalità, in quanto tali finanziamenti appartengono alla categoria dei prestiti non finalizzati. Differente è il criterio di concessione del prestito pluriennale diretto Inpdap che necessita di giustificare la destinazione della somma liquida richiesta, anche se si richiede il rimborso con cessione del quinto.
ATTENZIONE: per ottenere un prestito pluriennale diretto Inpdap è SEMPRE NECESSARIO AVERE UN PREVENTIVO DELLA SPESA DA SOSTENERE e produrre una documentazione che giustifichi la finalità del capitale richiesto.
Il piccolo prestito personale Inpdap: UNA PICCOLA SOMMA CON RIMBORSO IN 8 MESI
Il piccolo prestito personale Inpdap permette di ottenere un capitale variabile in base alla propria retribuzione mensile e con un piano di ammortamento fino a 8 mesi: il finanziamento è rimborsabile tramite la cessione del quinto dello stipendio, consentendo di non occuparsi direttamente di corrispondere la rata dovuta. E' il datore di lavoro che detrae direttamente dallo stipendio mensile la somma dovuta e la versa all'ente finanziatore del prestito.
La soluzione di piccolo prestito Inpdap è la più immediata perché permette di ottenere un piccolo capitale, per esempio 2.000 euro, in tempi che vanno dai 2 ai 5 giorni lavorativi: il piano di rimborso della durata inferiore a un anno, consente di restituire il capitale finanziato in poco tempo, senza impelagarsi in finanziamenti e rimborsi troppo lunghi. Inoltre, la soluzione di cessione del quinto permette di non occuparsi del pagamento delle rate con bollettino postale. Per comprendere meglio osserva anche la tabella seguente:
PICCOLO PRESTITO INPDAP | VALORI | ESEMPI |
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TASSO DI INTERESSE | 4,15% | 4,15% |
CAPITALE EROGABILE | VARIABILE | 2.000 EURO |
PIANO DI RIMBORSO | CESSIONE DEL QUINTO | 8 RATE MENSILI |
Il prestito pluriennale garantito Inpdap: CON CESSIONE DEL QUINTO
Il prestito pluriennale garantito Inpdap permette di ottenere un capitale più elevato e il piano di rimborso può arrivare fino a 10 anni, ovvero 120 rate mensili. Anche questa tipologia di prestito può essere rimborsata con cessione del quinto dello stipendio o della pensione e non si necessita di produrre una documentazione per giustificare la destinazione del finanziamento o la sua finalità. Il beneficiario del capitale riceve sul proprio conto corrente o postale la somma richiesta e la utilizza ai propri fini e usi.
Il prestito pluriennale garantito Inpdap può essere richiesto da qualsiasi dipendente statale iscritto alla gestione unitaria per le prestazioni creditizie e sociali e avere i seguenti requisiti all'atto della sottoscrizione del finanziamento con cessione del quinto:
- essere in servizio;
- essere in servizio da almeno 4 anni;
- essere in servizio da almeno 2 anni per la maturazione della pensione se il soggetto appartiene alla categoria di invalidi/mutilati di guerra o decorati al valor militare.
ATTENZIONE: i requisiti e il piano di ammortamento riservati a un dipendente statale prossimo alla pensione sono differenti. A tal proposito, si consulti la tabella sottostante o il dettagliato articolo sui prestiti pluriennali garantiti Inpdap.
Il prestito pluriennale garantito Inpdap: TABELLA CESSIONE DEL QUINTO
Per ricapitolare le caratteristiche e i requisiti principali per accedere al prestito pluriennale garantito Inpdap, osserva anche la tabella seguente in cui si spiegano anche le linee essenziali per l'ottenimento di tale tipologia di prestito da parte di un dipendente statale prossimo alla pensione:
PRESTITO PLURIENNALE GARANTITO INPDAP | REQUISITI | PIANO DI RIMBORSO CON CESSIONE DEL QUINTO |
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DIPENDENTE STATALE |
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DIPENDENTE STATALE APPARTENENTE ALLA CATEGORIA DI INVALIDI O MUTILATI DI GUERRA |
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DIPENDENTE PROSSIMO ALLA PENSIONE |
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Il prestito garantito Inpdap: TABELLA TASSI DI INTERESSE
Il prestito pluriennale garantito Inpdap prevede un finanziamento di una somma liquida ridotta con un piano di ammortamento breve, che con la cessione del quinto arriva fino a 10 anni. Il vantaggio di scegliere questa tipologia di prestito personale è il tasso di interesse agevolato che non supera il 4,25% a cui devono essere aggiunti dei costi e delle spese che consistono nell'assicurazione in caso di insolvenza, decesso prematuro del soggetto richiedente o la sopraggiunta invalidità.
La somma del premio richiesto in fase di sottoscrizione del contratto di finanziamento è variabile in base all'età del soggetto pensionabile e al piano di ammortamento richiesto, in base alla tabella sottostante:
PRESTITO PLURIENNALE GARANTITO INPDAP | TASSO DI INTERESSE E COSTI | PIANO DI RIMBORSO |
---|---|---|
TASSO DI INTERESSE |
4,25% CIRCA |
FINO AI 10 ANNI |
SPESE DI AMMINISTRAZIONE PRESTITO |
0,50% DEL CAPITALE FINANZIATO |
FINO AI 10 ANNI |
PREMIO RISCHIO CON ETA' FINO AI 65 ANNI |
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PREMIO RISCHIO CON ETA' SUPERIORE AI 65 ANNI |
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Il prestito Inpdap CON DELEGA DI PAGAMENTO: QUANDO LA RATA SUPERA 1/5 DELLO STIPENDIO
Con la richiesta di un prestito Inpdap, qualsiasi sia la tipologia scelta, il rimborso con la cessione del quinto prevede un importo rata mensile che non può superare 1/5 dello stipendio o della pensione mensile. Ciò comporta anche la riduzione del capitale massimo finanziabile che deve essere sostenibile con importo rata e piano di rimborso massimo di 10 anni.
Se, dunque, il capitale necessario a sostenere le spese impreviste è superiore a questa soglia, è anche possibile scegliere la soluzione di prestito con delega, che permette di ottenere un importo rata mensile fino ai 2/5 dello stipendio. Questa soluzione di finanziamento consente di impegnare fino alla metà della propria retribuzione ma vi è da considerare che il datore di lavoro, in questo caso, può anche rifiutare la richiesta di questa modalità di restituzione del capitale finanziato.
ATTENZIONE: per chi volesse avere maggiori informazioni sulle politiche di prestito dell'Inpdap, si consiglia di consultare la dettagliata guida e il regolamento per l'erogazione dei prestiti Inpdap, in cui sono presenti tutte le informazioni utili sulle soglie massime del capitale erogabile, anche in base alla propria retribuzione, l'importo della rata, le condizioni e le modalità di erogazione del finanziamento.
Il prestito pluriennale diretto Inpdap: GIUSTIFICARE LA RICHIESTA DEL CAPITALE
Il prestito pluriennale diretto Inpdap è il solo finanziamento concesso dall'ente di previdenza nazionale che necessita di produrre una documentazione circa la finalità della richiesta del capitale, una sorta di preventivo di spesa, per cui il capitale erogato deve avere una precisa destinazione. Per ottenere questa tipologia di finanziamento è necessario che il dipendente statale o pensionato iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie sia in possesso di un preventivo che certifichi nei dettagli la spesa da sostenere: l'importo costituisce il capitale erogabile che viene rimborsato con cessione del quinto.
Il prestito pluriennale diretto Inpdap può essere richiesto da tutti i dipendenti e pensionati pubblici/statali iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, che durante il corso del loro servizio lavorativo abbiano versato i contributi all'ente di previdenza nazionale. Inoltre, i dipendenti statali che intendono richiedere questa tipologia di prestito personale devono avere:
- un contratto di lavoro a tempo indeterminato;
- almeno 4 anni di anzianità di servizio utile per la maturazione della pensione;
- 4 anni di versamento contributivo nella gestione unitaria.
Il prestito pluriennale diretto Inpdap: TABELLA RIASSUNTIVA
Per comprendere meglio e ricapitolare i requisiti necessari all'ottenimento della tipologia di prestito pluriennale diretto Inpdap, osserva anche la tabella seguente in cui si distingue la differente documentazione da presentare in fase di sottoscrizione del contratto di finanziamento in base all'età anagrafica e al piano di ammortamento scelto:
PRESTITO PLURIENNALE DIRETTO INPDAP | REQUISITI E DOCUMENTAZIONE PER LA CESSIONE DEL QUINTO | RATA E PIANO DI RIMBORSO |
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DIPENDENTE PUBBLICO CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO |
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DIPENDENTE PUBBLICO CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO |
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PENSIONATO STATALE |
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Il prestito pluriennale diretto Inpdap: TABELLA TASSI DI INTERESSE
Il prestito pluriennale diretto Inpdap prevede l'erogazione di una somma liquida con piano di rimborso con cessione del quinto. Il vantaggio di scegliere questa tipologia di prestito è il tasso di interesse agevolato che si aggira intorno al 3,50%. A tale tasso di interesse applicato alle rate devono essere aggiunti i costi del premio fondo rischi, variabile in base all'età del soggetto e al piano di ammortamento richiesto, in base alla tabella sottostante:
PRESTITO PLURIENNALE DIRETTO INPDAP | TASSO DI INTERESSE E COSTI | PIANO DI RIMBORSO E TAEG |
---|---|---|
TASSO DI INTERESSE |
3,50% | CESSIONE DEL QUINTO |
SPESE AMMINISTRAZIONE | 0,50% DEL CAPITALE FINANZIATO |
CON CESSIONE DEL QUINTO |
PREMIO FONDO RISCHI CON ETA' DI 65 ANNI |
|
4,11% CON CESSIONE DEL QUINTO DI 5 ANNI |
PREMIO FONDO RISCHI CON ETA' SUPERIORE AI 65 ANNI | 18,64% | |
PREMIO FONDO RISCHI CON ETA' DI 65 ANNI |
|
4,01% CON CESSIONE DEL QUINTO DI 10 ANNI |
PREMIO FONDO RISCHI CON ETA' SUPERIORE AI 65 ANNI | 25,51% |
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