Il mutuo Inpdap: tasso fisso e tasso variabile agevolati per i dipendenti, ex dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione

Se si è un dipendente, un ex dipendente o un pensionato della pubblica amministrazione e si è alla ricerca di un mutuo conveniente è anche possibile valutare la soluzione proposta dall'Inpdap: tasso di interesse agevolato e piano di ammortamento personalizzato. Vediamo i dettagli.

Il mutuo Inpdap è una forma di finanziamento per l'acquisto della prima abitazione erogato direttamente dall'Inpdap o da Istituti bancari convenzionati con tale ente di previdenza. Questa tipologia di finanziamento può essere richiesta da tutti i dipendenti, ex dipendenti della pubblica amministrazione e pensionati iscritti alla gestione delle prestazioni creditizie sociali e che durante il servizio lavorativo hanno provveduto al versamento dei contributi presso l'Inpdap.

I mutui Inpdap appartengono alla categoria dei mutui ipotecari e permettono al soggetto beneficiario del capitale di acquistare la prima casa o eseguire degli interventi di ristrutturazione in una casa preesistente. Gli importi delle rate mensili o semestrali sono personalizzabili in base alla retribuzione; il piano di ammortamento è variabile fino ai 30 anni, con capitale massimo erogabile fino a 300.000 euro. Per questo motivo, il mutuo Inpdap è la soluzione ideale anche per acquistare immobili di valore elevato, grazie sopratutto al tasso di interesse agevolato che si aggira intorno al 4%.

ATTENZIONE: si ricorda che l'ente previdenziale nazionale Inpdap è confluito nell'Inps, per cui la richiesta della soluzione di mutuo è legata alle politiche di rischio e a discrezione dello stesso ente e degli Istituti bancari a lui convenzionati. Proprio per lo stesso motivo, il soggetto richiedente il mutuo non deve essere inserito nella categoria dei cattivi pagatori o essere stato protestato.

Il mutuo Inpdap: TABELLA RIASSUNTIVA

Qui di seguito si propone una tabella che ricapitola le caratteristiche principali del mutuo Inpdap, il capitale massimo erogabile e il piano di ammortamento, in modo da valutare e confrontare questa tipologia di finanziamento per l'acquisto casa con altre forme di mutuo tradizionale:

MUTUO INPDAP CAPITALE MASSIMO EROGABILE PIANO DI RIMBORSO
FINANZIAMENTO DEDICATO A DIPENDENTI, EX DIPENDENTI E PENSIONATI INPDAP
300.000 EURO FINO AI 30 ANNI
MUTUO PER ACQUISTO CASA O RISTRUTTURAZIONE FINO A 300.000 EURO DAI 10 AI 30 ANNI

Il mutuo Inpdap: REQUISITI

Per ottenere il mutuo Inpdap è necessario possedere determinati requisiti che certificano una solida situazione economica, che consenta di restituire il capitale finanziato con regolarità, oltre all'essere iscritto alla gestione delle prestazioni creditizie sociali e aver versato i contributi previdenziali all'ente erogatore del finanziamento. In base al regolamento del mutuo Inpdap, il soggetto richiedente questa forma di finanziamento deve:

  • essere dipendente o ex dipendente della pubblica amministrazione;
  • essere pensionato della pubblica amministrazione
  • essere iscritto alla gestione delle prestazioni creditizie sociali da almeno 3 anni;
  • avere versato i contributi previdenziali presso l'Inpdap;
  • NON essere proprietario di immobili nel raggio di 100 km dall'immobile che si intende acquistare.[1]

[1] I requisiti devono essere posseduti anche dai famigliari.

Il mutuo Inpdap: DOCUMENTAZIONE

Per ottenere la soluzione di mutuo Inpdap per l'acquisto di una abitazione o per eseguire degli interventi di ristrutturazione, è necessario fare richiesta all'Inpdap e esibire la seguente documentazione che certifica la propria posizione lavorativa:

  • documento d'identità in corso di validità;
  • ultima busta paga o certificazione reddituale;
  • cedolino pensione.

Per ricapitolare: TABELLA REQUISITI E DOCUMENTAZIONE MUTUO INPDAP

Qui di seguito si offre una tabella in cui ricapitolano, le caratteristiche, i requisiti e la documentazione da presentare per la richiesta del mutuo Inpdap per l'acquisto della prima casa o per eseguire gli interventi di ristrutturazione nella propria abitazione:

MUTUO INPDAP REQUISITI DIPENDENTI (EX) O PENSIONATI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
DOCUMENTAZIONE
FINO A 300.000 EURO
 
  • ISCRIZIONE ALLA GESTIONE DELLE PRESTAZIONI CREDITIZIE SOCIALI DA ALMENO 3 ANNI;
  • AVER VERSATO I CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ALL'INPDAP;
  • NON ESSERE PROPRIETARIO DI UN IMMOBILE NEL RAGGIO DI 100 KM DALL'ABITAZIONE DA ACQUISTARE
  • DOCUMENTO D'IDENTITA' IN CORSO DI VALIDITA';
  • CERTIFICAZIONE DEL REDDITO;
  • CEDOLINO PENSIONE.
PIANO DI RIMBORSO FINO A 30 ANNI

Il mutuo Inpdap: EROGAZIONE DEL CAPITALE

Il mutuo Inpdap, similmente alle altre tipologie di prestiti Inpdap, presentano due tipologie di erogazione: diretta e indiretta. Queste due forme di erogazione del finanziamento si riferiscono all'Istituto bancario che finanzia materialmente il prestito in base al seguente schema:

  • EROGAZIONE DIRETTA: il capitale del mutuo è erogato dallo stesso Inpdap;
  • EROGAZIONE INDIRETTA: il capitale del mutuo è erogato da Istituti bancari e finanziari con i quali l'Inpdap è convenzionato.

Per ricapitolare: TABELLA EROGAZIONE MUTUO INPDAP

Qui di seguito si propone una tabella in cui si riassumono le due tipologie di erogazione del capitale finanziato con il mutuo Inpdap, che si differenziano per l'ente che materialmente eroga la somma di denaro nel conto corrente bancario o postale del soggetto beneficiario:

MUTUO INPDAP EROGAZIONE DIRETTA EROGAZIONE INDIRETTA
ENTE EROGATORE DEL FINANZIAMENTO
EROGAZIONE DEL CAPITALE DA PARTE DELL'INPDAP L'INPDAP EROGA  IL CAPITALE DISPOSTO DA ALTRI ISTITUTI BANCARI CONVENZIONATI.

Il mutuo Inpdap: CHE COSA C'E' DA SAPERE SULLA RATA?

Nella tipologia di mutuo Inpdap l'importo della rata non è mensile ma semestrale. Il piano di ammortamento è variabile da un minimo di 10 anni, con 20 rate semestrali, fino a 30 anni con 60 rate semestrali.

Diversa è invece la situazione se si sceglie la modalità di restituzione del capitale con cessione del quinto (vedi sotto) in cui l'importo della rata non può mai superare 1/5 dello stipendio; il piano di rimborso le 120 rate mensili, ovvero i 10 anni, in base alla tabella seguente:

MUTUO INPDAP MUTUO INPDAP CON CESSIONE DEL QUINTO
RATA SEMESTRALE RATA MENSILE DI IMPORTO MASSIMO DI 1/5 DELLO STIPENDIO O PENSIONE
PIANO DI RIMBORSO FINO A 30 ANNI PIANO DI RIMBORSO FINO A 10 ANNI

Il mutuo Inpdap: IL TASSO DI INTERESSE AGEVOLATO

Il mutuo Inpdap si caratterizza dalle altre tipologie di mutuo tradizionale per il tasso agevolato, stabilito in base alla tipologia di tasso richiesto:

  • il tasso di interesse fisso si aggira intorno al 4,15%;
  •  il tasso di interesse variabile si aggira intorno al 3,75%.

ATTENZIONE: il tasso di interesse variabile del 3,75 % è valido per il primo anno. Dalla terza rata è applicato il tasso in base all'Eribor.

Il mutuo Inpdap PER RISTRUTTURAZIONE: LO STESSO TASSO DI INTERESSE AGEVOLATO

Nella tipologia di mutuo Inpdap, la richiesta di finanziamento è prevista anche per eseguire gli interventi di ristrutturazione dell'acquisto di una prima casa o la stessa tipologia di interventi sulla propria abitazione, fruendo dello stesso tasso di interesse agevolato.

Fermo restando il fatto che il dipendente, ex dipendente o pensionato della pubblica amministrazione - comprendendo i famigliari - che richiede questa tipologia di mutuo non deve essere proprietario di un immobile nel raggio di 100 km dal sito in cui si desidera acquistare l'abitazione.

Il mutuo Inpdap: TABELLA TASSI DI INTERESSE

Qui di seguito si offre una tabella in cui si ricapitolano i tassi di interesse del mutuo Inpdap in base alla tipologia scelta: tasso di interesse fisso o tasso di interesse variabile, quale scegliere?

MUTUO INPDAP TASSO DI INTERESSE FISSO
TASSO DI INTERESSE VARIABILE
MUTUO INPDAP 4,15%
3,75% per il primo anno.
MUTUO RISTRUTTURAZIONE CASA INPDAP
4,15%
3,75%

Il mutuo Inpdap CON CESSIONE DEL QUINTO: CONVIENE DAVVERO?

In alcuni casi è possibile richiedere la tipologia di mutuo Inpdap anche con cessione del quinto del proprio stipendio o della pensione nel caso in cui la somma finanziata non sia elevata e possa essere restituita con un piano di ammortamento fino a 10 anni, con rate mensili che non superano 1/5 dello stipendio - in base alla normativa della cessione del quinto.

Con la modalità di mutuo Inpdap con cessione del quinto, si avrà un finanziamento con un massimo di 120 rate mensili che non superano il 20% dello stipendio o pensione. L'intera somma viene erogata tramite bonifico nel conto corrente bancario o postale del soggetto beneficiario che restituirà la somma con rate mensili detratte direttamente dal proprio stipendio o pensione, senza preoccuparsi di corrispondere la somma dovuta tramite bollettino postale.

Il mutuo Inpdap CON CESSIONE DEL QUINTO: TABELLA

Per ricapitolare e comprendere meglio, osserva anche la seguente tabella in cui si riassumo le caratteristiche del mutuo Inpdap con cessione del quinto:

MUTUO INPDAP CON CESSIONE DEL QUINTO EROGAZIONE DEL CAPITALE
RATA E PIANO DI AMMORTAMENTO
DETRAZIONE DIRETTA DELLA RATA DALLO STIPENDIO O PENSIONE SUL CONTO CORRENTE BANCARIO O POSTALE
  • RATA MENSILE DI UN IMPORTO MASSIMO DI 1/5 DELLO STIPENDIO O PENSIONE AL NETTO;
  • PIANO DI AMMORTAMENTO FINO A 10 ANNI.

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Maria Francesca Massa
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