Carta contactless: pagamento senza contatto o digitazione del PIN della carta
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È una tecnologia recente che si basa su un sistema pratico e veloce per effettuare i pagamenti e le transazioni con Pos tramite una speciale carta di credito/debito: la carta contactless. Come annuncia la stessa denominazione, la tipologia di carta contactless non ha un contatto e non lo prevede per l'attivazione dell'operazione di pagamento di beni e servizi tramite lo strumento di moneta elettronica.
La carta contacless non prevede nemmeno la digitazione del PIN (Personal Identification Number), considerando che la somma massima per ogni transazione è di 25 euro. Vediamo insieme i dettagli di questa particolare tipologia di strumento di pagamento che senza contatto o digitazione di un codice segreto permette di eseguire tutte le operazioni di pagamento di beni e servizi nei circuito di pagamento convenzionati.
Carta contactless: COS'E'?
La carta contactless è uno speciale strumento di pagamento appartenente alla categoria di moneta elettronica, ma che sfrutta un sistema differente per l'esecuzione delle operazioni di transazione con Pos. La carta contactless è provvista di un chip Nfc, Near field communication, che permette di avvicinare la carta al lettore abilitato, senza bisogno di effettuare la strisciata della carta sul Pos per eseguire e confermare la transazione. Le carte contactless sono dotate di un microchip a radiofrequenza che sfrutta la tecnologia RFID (ISO 14443 – identificazione a radio frequenza) per la trasmissione dei dati al lettore senza il tradizionale contatto fisico della carta con il Pos.
Carta contactless: TIPOLOGIE
Sul mercato finanziario, nonostante questa tipologia di carta di credito sia relativamente recente, esistono differenti tipologie di carte contactless, con una particolare diffusione anche delle carte contacless nella formula digitale. Sono numerosi gli Istituti bancari che hanno disposto questa forma di carta di credito, attivandola a clienti privati e proponendola anche in occasione dell'apertura di un conto corrente: la carta contactless può essere, infatti, richiesta da qualsiasi soggetto, anche senza conto corrente associato alla carta.
Carta contactless: FUNZIONAMENTO
Le carte di credito contactless non possiedono una banda magnetica – sistema tradizionale di protezione dai tentativi di clonazione e uso illecito, ma uno speciale chip che consente di non operare con la carta tramite l'inserimento fisico nel Pos: tutte le operazioni avvengono con il semplice avvicinamento della carta stessa. Tutti i dati del soggetto titolare della carta contactless sono letti tramite un'antenna che riceve e trasmette i segnali radio dal Pos e verso lo stesso sistema, consentendo la comunicazione diretta delle informazioni necessarie ad avviare l'operazione di pagamento e di addebito della somma fruita.
La carta di pagamento contactless permette di effettuare delle operazioni di pagamento senza la digitazione del PIN e il contatto della carta con il Pos, tramite tre differenti fasi:
- digitazione importo della transazione nel lettore contactless;
- avvicinamento della carta;
- rilevazione dei dati tramite un segnale luminoso.
- transazione.
Carta contactless: le TRANSAZIONI con POS
La tecnologia contactless utilizzata dalla carta in oggetto può essere integrata nella tipologia di carta prepagate, carta di debito o multi servizi: l'importo massimo per ogni transazione singola con tecnologia contactless è stabilito dall'Istituto finanziario che emettere la carta ma che solitamente non è superiore ai 25 euro. L'operazione di pagamento tramite il lettore del Pos convenzionato con il sistema di pagamento in oggetto permette di ottenere una transazione più rapida rispetto alla tradizionale della carta di credito/debito con microchip.
Si consideri, inoltre, che per il pagamento di importi inferiori alla cifra di 20 euro, l'operazione può anche essere richiesta off-line in pochi minuti. Una qualsiasi operazione di pagamento (transazione con Pos) tramite una carta contactless può essere effettuata anche attraverso l'uso di un semplice telefono cellulare con tecnologia NFC (Near Field Communication), diventando un vero strumento di pagamento pratico e veloce, anche se con maggiori rischi di clonazione e rilascio di informazioni che potrebbero essere utilizzate per fruire della carta indebitamente.
(Esempio di Pos convenzionato per le carte prepagate con tecnologia contactless: senza contatto o digitazione di un PIN)
Carta contactless: COSA FARE in CASO di FURTO o SMARRIMENTO
Come detto precedentemente, le carte con tecnologia contactless permettono di essere utilizzate avvicinandole al lettore, senza contatto, e per questo motivo si aumenta anche la possibilità che queste siano utilizzate illecitamente in caso di smarrimento o furto dello strumento di pagamento. In caso di furto o smarrimento della propria carta contactless, è necessario compiere determinate operazioni per evitare che lo strumento di pagamento sia utilizzato illecitamente, ritrovandosi a pagare delle somme di denaro non fruite:
- bloccare la carta o il bancomat contattando il numero verde;
- fare denuncia presso uno degli sportelli abilitati;
- contattare la propria banca comunicando il furto o lo smarrimento;
- fare denuncia presso le Autorità competenti (ad es.: presso i carabinieri);
Carta contactless: CIRCUITI di PAGAMENTO
Ogni Istituto bancario, come detto nel paragrafo precedente, offre la sua formula e tipologia di carta contactless, disponendo anche di differenti circuiti di pagamento contactless. Per la richiesta e l'esecuzione di un'operazione di pagamento, è necessario che il Pos dal quale parte la transazione sia convenzionato con uno dei seguenti circuiti contacless disponibili:
- American Express – Expresspay;
- Visa Mini;
- V-Pay;
- Visa Micro Tag;
- Visa Pin Card.
Carta contactless: USO IN ITALIA
La tecnologia contactless in Italia è relativamente recente, avviatasi solo nel 2008, e ancora sono in sperimentazione le differenti tipologie di carte sul mercato. Un primo esempio è la proposta di Credito Valtellinese, in stretta collaborazione con il circuito di pagamento Visa Europe e Key Client Cards & Solutions, che ha disposto la carta di debito VPAY, con tecnologia contactless integrata alla carta TellCard.
Un secondo esempio è quello offerto dalla Banca Popolare di Sondrio, sempre in collaborazione con Visa Europe, che ha come partnership il Politecnico di Milano e l'Università degli Studi di Milano Bicocca. Da questa collaborazione nasce la Carta prepagata e ricaricabile di Ateneo, dedicata agli studenti universitari (di Sondrio). Non mancano comunque le soluzioni carta contacless offerte da Poste Italiane, come visto anche sopra, e le forme di carta prepagata ricaricabile offerte dalle differenti società finanziarie.
Nel circuito di pagamento di MasterCard troviamo MasterCard PayPass con il prodotto CartaSi FreeTouch e per Postepay NewGift Contactless, seguiti dal sistema di pagamento con tecnologia contactless dalla carta di credito Vodafone Smart Pass, che vedono la sicurezza del sistema nel fatto che la carta non lascia mai il suo titolare, per cui non soggetta a perdita dal portafoglio o smarrimento.
Carta contactless: SICUREZZA del SISTEMA
In realtà alcuni studi hanno rilevato che la carta di credito con teconologia contactless può essere soggetta a una copiatura dati con un semplice palmare, e che il solo modo di tutelare il proprio strumento di pagamento è quello di ricoprirlo con della stagnola, che invalida la percezione dei dati. Ci sono poi le opinioni contrarie che ritengono inutile questo metodo. Il solo fatto accertato è che la tipologia di carta di credito con tecnologia contactless permette una maggiore comodità di pagamento, soprattutto di piccoli importi, senza costi aggiuntivi e senza inserimento di codici segreti.
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